Se vorrai affrontare questa salita iconica che porta fino al simbolo delle Dolomiti, dovrai prepararti a 7 intensi chilometri con una pendenza media dell’8% e punte fino al 19%. L’arrivo al Rifugio Auronzo da Misurina richiede gambe, fiato e nervi saldi, ma ripaga con uno scenario mozzafiato.
Per la prima volta nel percorso della Corsa Rosa nel 1967, nella incredibile 19ª tappa di 170 km, le Tre Cime entrano subito nella leggenda. Vinse Gimondi. L’anno seguente, è proprio qui che Eddy Merckx si svela come "il Cannibale": con una vittoria eroica e distacchi abissali si impone sul resto del gruppo sfidando la neve fitta e l’aria gelida.
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Curiosità e consigli
- “Il Cannibale”, nella memorabile tappa del 1968, stacca di 4' Motta e Zilioli e di ben 6' e 19" Gimondi. Secondo lo stesso Eddy Merckx, fu una delle sue vittorie più belle.
- Nel 2013, anche Vincenzo Nibali conquisterà le Tre Cime in mezzo a una bufera di neve e freddo
- 7 gli arrivi di tappa qui celebrati ad oggi. I vincitori, nell’ordine, furono: Gimondi (IT - 1967), Merckx (BE - 1968), Fuente (ES - 1974), Breu (CH - 1981), Herrera (CO - 1989), Riccò (IT -2007), Nibali (IT - 2013).
