Dal 15 novembre 2025 al 31 gennaio 2026 il centro storico di Belluno ospita “Città Sospese”, un progetto di arte site specific ideato e promosso dalla piattaforma creativa Mikoriza. L’iniziativa trasforma tredici vetrine sfitte in punti d’arte, con l’obiettivo di riportare l’attenzione sul tema della desertificazione urbana e restituire significato a spazi solitamente inattivi.
Sei artisti — Alessandra Condello, Carlo Andreasi, DEM, Francesco Comello, Lavinia Fagiuoli e Raul Barattin — presentano complessivamente quaranta opere tra illustrazione, fotografia, disegno, pittura, scultura e performance. Il filo conduttore delle esposizioni è la presenza della figura umana, utilizzata per riattivare e dare voce agli ambienti dismessi.
Mikoriza si presenta come una piattaforma creativa che integra arte contemporanea, mecenatismo e responsabilità sociale d’impresa. Il riferimento alla micorriza — la simbiosi tra radici e funghi — sintetizza la missione di collegare artisti, comunità e aziende attraverso processi di co-creazione.
Il successo di “Città Sospese”, reso possibile dalla collaborazione tra artisti, imprese, Confcommercio e amministrazione comunale, rappresenta un esempio concreto di questo approccio: un intervento che trasforma spazi vuoti in luoghi di connessione, stimolando una riflessione collettiva sul futuro del centro storico di Belluno.