La chiesa di Puos d'Alpago, dedicata a San Bartolomeo Apostolo, è un edificio di interesse storico e artistico. Fondata nel XV secolo, ha subito danni a causa di inondazioni nel 1817 e terremoti nel 1873 e 1936. Al suo interno, conserva opere di valore, tra cui una pala d'altare maggiore di Francesco Frigimelica il Vecchio, raffigurante la Madonna con il Bambino tra i santi Bartolomeo e Nicola.
Storia:La chiesa originaria risale al XV secolo, ma ha subito diverse ricostruzioni a causa di eventi naturali. L'attuale edificio è stato edificato nel 1825 e ricostruito dopo il terremoto del 1873.
Opere d'arte:L'opera più significativa è la pala d'altare maggiore, dipinta da Francesco Frigimelica il Vecchio nel 1617, raffigurante la Madonna con il Bambino tra i santi Bartolomeo e Nicola. Sono presenti anche altre tele, tra cui una di Francesco Bettio, raffigurante la Beata Vergine e il Bambino tra i santi Domenico e Francesco e Sant'Antonio di Padova.
Architettura:La chiesa presenta un'architettura tipica delle chiese di montagna, con elementi che riflettono le diverse fasi costruttive e i restauri subiti nel corso del tempo.