L’Alta Via delle Dolomiti Bellunesi è un itinerario escursionistico articolato in 7 tappe che attraversa da nord a sud il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Il tracciato si sviluppa in alcuni degli angoli più selvaggi e meno frequentati dell’intero parco dolomitico, offrendo un’immersione autentica in un ambiente naturale montano. Il percorso presenta dislivelli rilevanti, scarsa presenza di strutture di appoggio, rifugi rimasti tali nel tempo e tratti esposti dove sono richiesti esperienza e passo sicuro.
Caratteristiche del percorso
Si tratta di un trekking a tappe in ambiente montano isolato, caratterizzato da paesaggi maestosi. Alcune sezioni possono includere passaggi tecnici o esposti.
Il completamento dell’itinerario richiede un buon livello di preparazione fisica, senso dell’orientamento e capacità di gestirsi in autonomia nei tratti più remoti.
Il percorso inizia a Forno di Zoldo e termina a Feltre, attraversando i gruppi del Prampèr-Mezzodì, la Schiara, i Monti del Sole, i Piani Eterni e le Vette Feltrine. Si snoda su sentieri CAI, con alcune varianti su tracciati tematici del Parco, richiedendo esperienza e orientamento nei tratti più isolati. Circa metà dell’itinerario coincide con l’Alta Via n. 1 e n. 2.
In sette giorni si attraversano ambienti selvaggi, pareti storiche, malghe alpine e rifugi autentici, gestiti con passione. È una montagna ancora vera, lontana dal turismo di massa, dove non è raro camminare accanto a camosci e mufloni.
Il percorso è segnalato con una campanula viola nei punti chiave, ma è comunque essenziale saper leggere correttamente la cartina e consultarla lungo il tragittto.
INFORMAZIONI UTILI
Lunghezza Totale: Circa 110 km
Dislivello positivo: Circa 6.500m
Dislivello negativo: Circa 7.500m
Altitudine minima: Circa 325 m (Feltre)
Altitudine massima: Circa 2.540 m s.l.m. (Monte Schiara o Forcella del Marmol, a seconda della variante seguita)
Durata stimata: 7 giorni circa, in base alla suddivisione delle tappe
Difficoltà: EE – Escursionisti Esperti. Alcuni tratti possono richiedere passo sicuro, assenza di vertigini e capacità di muoversi in autonomia in ambiente montano.
Adatto a: Escursionisti esperti e ben allenati, amanti dell’ambiente naturale incontaminato. Non adatta a principianti o a famiglie con bambini.
Periodo Consigliato: Da metà giugno a metà settembre, evitando periodi successivi a forti piogge o con rischio di neve in quota.
Attrezzatura consigliata: Scarponi da trekking, bastoncini, abbigliamento tecnico per alta montagna, GPS o traccia gpx, kit pronto soccorso,
scorta d’acqua, cibo per tratti isolati.
Punti di appoggio: Rifugi, bivacchi, malghe: Rifugio Boz, Rifugio Bianchet, Bivacco del Màrmol, Bivacco Sperti, Rifugio Pian de Fontana, e altri in base alle tappe.