Cicchetti e Bortoluzzi intrecciano visione e scrittura per riconsegnare alle terre alte il loro significato di civiltà.
Un’opera a due dove si racconta la storia delle Dolomiti in un intreccio di fotografie e parole capaci di suscitare emozioni e sensazioni.
Le Dolomiti narrate in modo completamente innovativo: non le solite Dolomiti eroiche e sublimi, ma celate nello splendore della loro semplicità.
“…ci affacciamo oltre un dirupo come si faceva al principio di tutto, su un paesaggio che possiamo abbracciare con lo sguardo così come ci si stringe a qualcuno cui abbiamo voluto bene e che non vedevamo da un’infinità di tempo…”
Antonio Bortoluzzi