...tutto ciò che luccica

La mostra collettiva ...tutto ciò che luccica, esplora con tono leggero ma denso di riferimenti, il fascino della superficie, il richiamo dell’oro e ciò che esso rappresenta.
 
Gli artisti in mostra, ciascuno attraverso il proprio linguaggio e la propria visione del reale, riutilizzano il simbolismo e la matericità dell’oro, reinterpretandolo in chiave contemporanea. Mettendo in discussione l’associazione tradizionale tra valore e materia, suggeriscono una rilettura critica del concetto di preziosità: non tutto ciò che luccica è oro, ma ciò che luccica può, indubbiamente, appartenere al linguaggio dell’arte e portare con sé un valore inestimabile, persino maggiore a quello del materiale prezioso.
 
Una mostra eterogenea che riesce ad esprimere diversi valori e prospettive grazie alla varietà delle opere esposte: dipinti, sculture e gioielli si combinano per offrire al pubblico un’esperienza ricca e stimolante.

Il dialogo che si viene a creare è ulteriormente arricchito dalla vicinanza tra artisti internazionali di rilievo, come Manolo Valdés, Igor Mitoraj, Pablo Atchugarry, Park Eun Sun, Robert Indiana, Rachel Libeskind, Desire Obtain Cherish, Lee Kyung Hee, e figure di spicco del panorama italiano quali Mario Arlati, Virgilio Guidi, Giuseppe Maraniello, Carla Tolomeo, Paolo Vegas, Andrea Valleri, Riccardo Contini, in arte ES, e Marco Adamo.
 
Il percorso espositivo propone una riflessione sull’apparenza intesa come forma di linguaggio e sull’ironia come chiave per interrogarsi su ciò che oggi definiamo prezioso, sottolineando come il valore dell’opera emerga soprattutto dall’atto artistico e dalla sua capacità di suscitare emozioni e riflessioni.