Luci care, luci belle

Occasionalmente il Planetario del Centro astronomico, contando anche sull’eccellente acustica, si trasforma in una funzionale sala da concerti.

In questa occasione ospiterà una preziosa eccellenza del territorio bellunese, il Gruppo Vocale Crystal Tears (GVCT), da anni affermata realtà corale, assieme ad un gruppo di giovani clarinettisti formatisi alla scuola di Alessandro Muscatello presso la Scuola Miari e il Liceo Renier di Belluno. Il concerto si articolerà lungo le due direttrici che hanno da sempre animato lo spirito e gli interessi del GVCT, intersecandosi costantemente da un lato con la musica dell’epoca classica, qui rappresentata dalla triade Haydn-Mozart-van Beethoven, dall’altro con la musica contemporanea, cogliendo di entrambe gli aspetti più particolari e poco praticati e frequentati. Infatti verranno proposte al pubblico opere e lavori insoliti e raramente ascoltati, di autori al contrario celeberrimi: musica fresca e brillante, pienamente adatta alla presentazione in un contesto poco “istituzionale” come il planetario. Verranno anche proposte al pubblico due prime assolute, una delle quali, Meteors (Planctus coeli), in cui sono protagonisti stelle e pianeti, scritta appositamente per l’occasione dal maestro Irlando Danieli, professore al Conservatorio di Milano e compositore rappresentato alla Scala, alla Fenice e nei principali teatri europei.

Ai vari brani si alterneranno le illustrazioni del cielo stellato al planetario.