Masquerade. Il nuovo filo conduttore del Museo d’arte contemporanea Burel. Anticipato da una mascherata techno, a marzo, che aveva caricato i pensieri con la sua energia, l’inquietudine, la forza delle presenze, delle possibilità mutanti e caleidoscopiche, del movimento, della libertà. Masquerade sarà un programma concepito come una parata, una parata di esseri.
Si parte con l’artista Beatrice Marchi (1986), e con alter-ego, maschere, figure contornate, irrequiete, scivolose. Identità smosse e alla ricerca, aperte, personaggi quasi da romanzo che ci raccontano in modo acuto ed enigmatico sentimenti e contraddizioni del tempo che abitiamo.
La mostra al Museo d’Arte Contemporanea Burel – realizzata con la collaborazione di Amici del Museo Burel e di Banca Prealpi SanBiagio – resterà aperta fino al 10 agosto, con ingresso gratuito, e sarà visitabile il sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00 e la domenica dalle 16.00 alle 20.00.