Nato nel 2021 con il riconoscimento ufficiale della Regione Veneto, l’Ecomuseo della Valle del Biois abbraccia i comuni di Canale d’Agordo, Falcade e Vallada Agordina.
Queste tre località, incastonate nel cuore delle Dolomiti, condividono una forte identità culturale, linguistica e folkloristica, profondamente legata alla storia e alla natura del territorio.
A differenza di un museo tradizionale, l’Ecomuseo non è racchiuso entro quattro mura: è un museo diffuso, che vive all’aria aperta e coinvolge direttamente chi lo abita. Sono infatti gli abitanti stessi, insieme alla comunità, a farsi custodi e promotori del patrimonio ambientale, storico e culturale della valle.
Camminando tra i paesi, i sentieri e le antiche borgate è possibile scoprire racconti, usanze, saperi e memorie che hanno modellato nei secoli l’identità di questa terra.
L’Ecomuseo è infatti un progetto vivo, dinamico, nato per salvaguardare le radici del territorio e trasmetterle alle generazioni future e a tutti coloro che vogliono scoprire la nostra valle nelle sue diverse sfaccettature.
Parte di una rete che conta oggi circa 230 ecomusei in tutta Italia, quello della Valle del Biois vuole invitare a vivere un’esperienza autentica, tra paesaggi mozzafiato, storie di vita e tradizioni che parlano ancora il linguaggio genuino della montagna.
Ogni martedì mattina, dal 1° luglio al 26 agosto, vi aspetta un itinerario guidato che unisce arte, tradizione e conoscenza del territorio.
Il nostro percorso inizia a Vallada Agordina con la visita alla straordinaria chiesa monumentale di San Simon, uno scrigno di spiritualità e bellezza immerso nel verde. Qui potremo ammirare gli splendidi affreschi del Paris Bordone, pittore rinascimentale e allievo di Tiziano, che impreziosiscono l’interno della chiesa con colori e scene di grande intensità.
Poco distante, raggiungeremo il villaggio di Cogul, dove si trova il tabià di Attilio, datato 1670. Entrando in questo antico fienile in legno di cirmolo, dal profumo inconfondibile, faremo un vero tuffo nel passato, circondati da oggetti e attrezzi del mondo contadino del Novecento.
A rendere l’esperienza ancora più completa ci penseranno Françoise e Marcello, che ci accompagneranno alla scoperta delle piante spontanee della valle, raccontandoci le loro proprietà e le curiosità che le rendono uniche.
Un’occasione per vivere la montagna in modo autentico, tra arte, memoria e natura viva.
Info e prenotazioni entro le h 19 del giorno precedente: 339 1255438 e presso gli uffici delle Pro Loco di Canale d’Agordo e Caviola.
Partenza ore 9.00 e ritorno ore 12.00 p.zza Papa Luciani a Canale d’Agordo.
Possibilità di usufruire del Summer Bus da Falcade €10,00. Costo dell’uscita con guida €5,00 (€3,00 con voucher strutture PromoFalcade Dolomiti).