Se abbiamo un grande desiderio nel cuore possiamo esprimerlo a una stella cadente e sperare che venga esaudito. Ma potremmo anche avere la fortuna di ricevere in dono un Dàruma: la statuetta giapponese che reca sul volto due occhi privi di pupille, da colorare. Quando suo figlio Tommaso, tanto amato quanto irraggiungibile, riceve in dono un Daruma, Luisa pensa che sia l’ennesima scemenza new age. Tommi è il classico adolescente privo di desideri e lei ha un anziano padre di cui prendersi cura, un mutuo a tasso variabile e un dolore piantato nel cuore: non può certo giocare col fuoco della speranza. Tanto che con le sue amiche ha elaborato la teoria delle tre D: Delusione e Disillusione sono le naturali conseguenze di qualunque Desiderio, quindi tanto vale non esprimerne nessuno. Fino a che, una mattina, eccolo lì: l’occhio del Daruma la sta fissando.
Modera Simone Schiavon - Vicedirettore Libreria Ubik Treviso