PADOLA E DOSOLEDO DALLA STUA AL RIFABBRICO
Accompagnati dalla guida turistica Marta Azzalini. Dalla grande chiesa parrocchiale dedicata a San Luca Evangelista, il percorso raggiunge il Museo della Cultura Alpina e Ladina del Comelico che ospita più di 4.000 oggetti suddivisi in sezioni tematiche: dalla lavorazione del legname, ai luoghi della casa, dalle attività artigianali, alla Grande Guerra in Comelico. Si scende lungo le vie del paese raggiungendo il torrente Padola dove sorge l’imponente Stua, l’antico sbarramento artificiale esistente fin dal XV secolo e oggi restaurato e percorribile, che raccoglieva il legname per poi rilasciarlo aprendo le paratie e farlo fluitare verso valle.
Spostandosi di 2 km si raggiunge Dosoledo dove si visita il Museo Algudnei che narra il Carnevale con le tipiche maschere della tradizione e la storia del Rifabbrico che modificò radicalmente l’aspetto dei paesi a fine Ottocento in seguito ai numerosi incendi che distrussero le antiche abitazioni e fienili. Percorrendo la via dei fienili costruiti nella parte meridionale del paese, si fa un tuffo nel passato di un’antica vita contadina.
Durata dell’itinerario: 2,5 ore circa (spostamento tra i due paesi in autonomia)
Ingressi a pagamento con offerta individuale: Museo della Cultura Alpina e Ladina del Comelico; Museo Algudnei
Info e prenotazioni entro le 17 del giorno precedente all'uscita presso il Consorzio Turistico Val Comelico Dolomiti al n. 0435 67021 - 0435 62230 o tramite mail dolomiti@valcomelico.it.