Anche quest’anno, nel periodo estivo, la Val di Zoldo torna ad essere palcoscenico di Arte e Musica tra Pelmo e Civetta, il Festival internazionale di musica antica organizzato da Fondazione Antiqua Vox e ormai giunto alla sua ottava edizione. Un’esperienza che coniuga musica, storia, arte e natura in un emozionante dialogo e in un territorio incorniciato da due leggendarie vette delle Dolomiti bellunesi: i monti Pelmo e Civetta.
L’ormai tradizionale appuntamento si pone l’obiettivo di valorizzare, anno dopo anno, la musica antica, i luoghi naturali e le magnifiche chiese storiche ricche di preziosi tesori artistici della Valle.
Tra questi, la pala dell’altare maggiore della chiesa di San Floriano, a Pieve di Zoldo, raffigurante l’Assunzione della Vergine tra angeli, San Floriano e San Giovanni Battista, realizzata da Francesco Fedeli detto il Maggiotto nel 1783, opera che quest’anno il Festival pone in nuovo risalto.
Dopo un accurato e rispettoso restauro, lo straordinario dipinto torna oggi a risplendere, restituito alla comunità grazie all’impegno della parrocchia e al lascito di Donato Casal, generoso benefattore e amante della Val di Zoldo.
Come da tradizione, il 23 luglio il Festival inizierà con un grande concerto inaugurale dedicato proprio alla memoria di Donato e di Franco Vivian, ai piedi della splendida pala restaurata.
Protagonisti saranno il soprano Benedetta Zanotto, accompagnata dall’Orchestra Barocca di Venezia diretta dal maestro Andrea Marcon, anch’egli molto legato alla Val di Zoldo e già primo ideatore di Arte e Musica tra Pelmo e Civetta.
Il programma accosterà l’arte vocale e strumentale di due sommi protagonisti della stagione barocca, Antonio Vivaldi e Georg Friedrich Händel.
Il Festival prosegue poi con un ricco calendario di concerti. Dall’intimo suono del liuto alla raffinatezza del clavicembalo, dalle vibrazioni delle percussioni alla leggera eleganza del flauto traverso, senza tralasciare naturalmente il ricco patrimonio organistico ospitato nelle chiese di tutta la valle.
Arte e Musica tra Pelmo e Civetta è un’occasione di accostamento alla bellezza della natura, dell’arte e della musica, aperta a tutti: appassionati, curiosi, locali e turisti.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero.