Il Castello medievale di Andraz svetta e affascina subito. Costruito su uno sperone di roccia, domina la vallata: lo riconoscerai immediatamente. Siamo nel comune di Livinallongo di Col di Lana, a pochi chilometri dalla frazione di Andraz.
Documentato per la prima volta intorno all’anno Mille, si pensa che il castello risalga a un periodo ancora precedente. Grazie alla sua posizione poteva controllare tutte le vie di accesso alla zona: a sud quelle provenienti dal basso Bellunese e dalla pianura veneta; a nord vigilava sui transiti dalla Val Badia e dalla Val Pusteria; attraverso la Sella di Falzarego sorvegliava chi proveniva dall’Ampezzano e dal Cadore.
Tra il XIII e il XIV secolo, il Castello fu abitato da famiglie feudatarie del Principe-Vescovo di Bressanone. Dal 1416 divenne proprietà diretta del Principato Vescovile, sotto cui rimase fino al 1802. Il progressivo abbandono della rocca fortificata iniziò con le guerre napoleoniche e l’esaurimento dell’attività estrattiva nelle miniere del Fursil.
Il castello è stato poi recuperato grazie ad un importante intervento di restauro conservativo che lo ha reso nuovamente visitabile. Oggi, entrando tra le sue possenti mura, potrai scoprire la sua straordinaria struttura che sembra fondersi con la roccia. Potrai anche visitare il museo che racconta il patrimonio culturale e storico che caratterizza questi luoghi.
Curiosità e suggerimenti
- Tra gli abitanti illustri del maniero troviamo il filosofo, teologo e scienziato Niccolò Cusano. Oggi il celebre personaggio è ricordato dal “Cusanino” che accompagna i piccoli ospiti alla scoperta del Castello
- ll Castello di Andraz sorge su un masso erratico proveniente dal Setsass a circa 1800 m di altitudine.
- I piani sovrapposti del castello sfruttano l’inclinazione e la forma del masso su cui nasce. L’unico accesso alla rocca era una scala esterna in legno che poteva essere isolata con un levatoio e i rifornimenti avvenivano invece con l’uso di un argano.
- Non perdere una visita alle Miniere del Fursil la cui storia è profondamente intrecciata al Castello di Andraz.
