E’ il Festival novità che nasce da una tradizione antica che è Ex Tempore di Scultura su Legno: il simposio di artisti del legno che da più di 30 anni raggiugono Belluno da tutta Italia per dare forma al legno e animare con suoni e profumo di cirmolo le vie del centro.
Intorno a questo momento di espressione artistica Belluno ha voluto creare un viaggio a tema legno in un percorso che è un Festival: un luogo di scambio d’arte e cultura dove il tema legno si adatta e incrocia architettura, fotografia, gastronomia, letteratura, pittura e poesia.
Mentre fra le vie principali 18 scultori lavorano senza sosta ammirati dai visitatori a caccia dei segreti della creazione di queste opere d’arte, negli altri luoghi simbolo della città si animano momenti di confronto, mostre, convegni e incontri.
Il cinema e la fotografia sono presenti con la rassegna cinematografica Legno e Foreste curata da Marco Recalchi e la mostra fotografica Belluno e i suoi scultori 1986-2005 in Piazza dei Martiri.
Piero Rossi e Dino Buzzati compongo in modi differenti l’offerta culturale del festival con il ciclo di conferenze La montagna presa sul serio: Belluno e le Dolomiti di Piero Rossi, mentre Buzzati è presente con Alberi e il racconto dell’insegnamento ricevuto.
Nel programma dettagliato ogni evento è stato creato per arricchire il tema legno sezionandolo in mille sfumature: laboratori di scultura, convegni, concorsi di fotografia e poesia, visite guidate, racconti e animazione.
E’ il centro di Belluno che si anima in equilibrio fra cultura, svago e approfondimento nel primo Festival del legno della città.